Se i graffiti sui muri delle città fossero belli come quelli che si vedono in questo documentario di Jon Reiss, sarebbe più facile convincere i vigili urbani del fatto che si tratta di opere d’arte e non di vandalismo.
Bomb it traccia la storia della street art dalla scena newyorchese degli anni settanta ai più interessanti artisti contemporanei. Difficile contestare le questioni toccate dal film, come il diritto all’espressione e all’uso dello spazio pubblico, quando si è messi di fronte a capolavori come quelli dei brasiliani Os Gemeos: chi mai gli negherebbe un muro di casa propria? Il sito Babelgum dedica un canale al film, con la possibilità di vederlo per intero o diviso in clip dedicate a singoli artisti o città . (A cura di Sergio Fant)