Shared by Max
Sinceramente quando leggo queste robe mi sale una rabbia…
Stamattina ho lavorato a un articolo per LaStampa.it – probabilmente abortito – sul film tratto da Dylan Dog, di cui è stata ufficialmente annunciata l’uscita italiana (la settimana di Halloween). Setacciando il Web ho trovato una pagina Facebook su cui il regista Kevin Munroe e il produttore Dan Forcey offrono qualche spiegazione alle tante differenze che il film avrà rispetto al fumetto. Per esempio, l’assenza di Groucho come spalla di Dylan, sostituito da tale Marcus. Scrive Dan Forcey:
“When we started developing the movie, we immediately started researching it and found that Groucho Marx’s likeness is owned by a company who has licensed it from his estate. So we come along, asking if we can make a movie with their character in it. But the cost to license the Groucho Marx’s character was really too high. So we made the decision to fight what battles we could win and not go looking for more that would keep us from making the film. And so Marcus was born”.
Sempre ragioni di copyright – francamente ancora più discutibili, se non proprio assurde – sono dietro a un ben più bizzarro cambiamento: il rovesciamento dei colori del maggiolino di Dylan. Non più bianco con il tettuccio nero, ma nero con il tettuccio bianco. Ecco la spiegazione di Forcey:
“The image of the white bug on film is owned by the Walt Disney corporation. (Thanks to Herbie.) That’s why you will never see a white Volkswagen Beetle on film outside of a Disney movie. The black paint was the only way we could get around it.”
Questa mi mancava. Hai capito il potere del maggiolino tutto matto.